“Si può andare avanti anche senza stato di emergenza, i tecnici del dipartimento ritengono non ci siano ancora le condizioni per farlo, l’importante è accelerare e questo è l’invito che io ogni giorno rivolgo alle strutture che col nostro provvedimento normativo stanno lavorando per completare la ricognizione, per capire quali quartieri, quali edifici siano particolarmente vulnerabili e poi consentire ai proprietari di intervenire per chiedere la risorsa al 50% dello Stato e mettere in sicurezza, ma sarebbe meglio dire ridurre la vulnerabilità degli edifici del costruito in un’area che particolarmente vasta”. Lo dice il ministro della Protezione civile e delle Politiche del Mare, Nello Musumeci, a margine della presentazione del primo Piano nazionale per la portualità turistica italiana, elaborato da Sace e Assonat, rispondendo a una domanda sui Campi Flegrei. “Non mancano le risorse, adesso bisogna soltanto accelerare le procedure, ma gli ingegneri sono già sul campo, stanno lavorando con grande impegno e sono convinto che entro il mese di agosto avremo concluso questa importante fase”, aggiunge.