Questi eventi di calore estremo “hanno significativi effetti negativi diretti, non solo sulle persone e sulla fauna selvatica, ma anche sull’economia, tra cui significative perdite materiali nei paesi sviluppati e perdite umane nei paesi in via di sviluppo”, prosegue l’assicuratore, osservando che “le temperature estreme riducono anche la produttività del lavoro”.
“Quando le temperature salgono a 38 °C, il calo della produttività è ancora più drammatico, con una riduzione di due terzi”, afferma ulteriormente il comunicato stampa.
(AFP)