“Si tratta di quotazioni mai viste in Italia e nel mondo. È l’effetto del riscaldamento climatico. Temiamo si tratti di un cambiamento strutturale”. Così il presidente di Granarolo, Gianpiero Calzolari, di fronte a dati che parlano chiaro: per il latte i prezzi contrattualizzati l’anno scorso si aggiravano intorno ai 54 euro, oggi siamo a 61 euro al quintale: più 13 per cento. I prezzi spot arrivano ai 70 euro a quintale. “In passato per tre o quattro settimane durante l’estate le temperature raggiungevano picchi tali da ridurre di circa il 10% la produzione di latte negli allevamenti. Il caldo è causa di stress per gli animali. Oggi questi picchi sono continuativi non per poche settimane ma per almeno tre mesi”, aggiunge Calzolari a Il Corriere della Sera.