Il deficit commerciale statunitense di beni si è ridotto di 10,4 miliardi di dollari rispetto al mese precedente, attestandosi a 86 miliardi a giugno, ben al di sotto delle aspettative del mercato di un calo più moderato a 98,4 miliardi, secondo il Census Bureau americano. Il dato di giugno si è avvicinato al minimo rivisto degli ultimi 20 mesi registrato ad aprile.
Le importazioni sono crollate del 4,2% rispetto al mese precedente, attestandosi a 264 miliardi mentre le esportazioni sono diminuite dello 0,6% a 178,2 miliardi.