Bankitalia, +34,2 mld euro investimenti esteri in titoli italiani: ai massimi da 2019

Nei dodici mesi terminanti a giugno 2025, il conto corrente italiano ha registrato un surplus di 26,1 miliardi di euro (pari all’1,2 percento del Pil), in salita dai 18,8 miliardi dei dodici mesi precedenti. Lo rileva la Banca d’Italia nel suo bollettino sulla bilancia dei pagamenti, sottolineando che il miglioramento è quasi esclusivamente legato a quello del saldo dei redditi primari (-7,7 miliardi, da-17,5), a fronte della sostanziale stabilità del saldo dei redditi secondari (-18,1 miliardi). Per contro, spiega Bankitalia, è calato il surplus dei beni (56,6 miliardi da 58,7) ed è lievemente peggiorato il disavanzo dei servizi (-4,7 miliardi da -4,2). Le passività sull’estero sono aumentate di 62 miliardi, risentendo anch’esse, nella componente degli ‘altri investimenti’, dell’operazione menzionata per le attività, che ha avuto pertanto un effetto complessivamente nullo sul conto finanziario. “Un rilevante contributo è derivato dagli investimenti in titoli di portafoglio italiani, cresciuti di 45,5 miliardi – di cui 34,2 in titoli pubblici, il massimo dal 2019 – mentre sono calati gli investimenti diretti (-4,2 miliardi)”, spiega Bankitalia.