Il tasso di inflazione annuale dell’area dell’euro è stato del 2% a luglio 2025, stabile rispetto a giugno e in ribasso rispetto al 2,6% di luglio 2024. L’inflazione annuale dell’Unione europea è stata del 2,4%, in aumento rispetto al 2,3% di giugno (dal 2,8% del 2024). Lo rileva Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea. I tassi annuali più bassi sono stati registrati a Cipro (0,1%), Francia (0,9%) e Irlanda (1,6%) . I tassi annuali più alti sono stati registrati in Romania (6,6%), Estonia (5,6%) e Slovacchia (4,6%) . Rispetto a giugno 2025 , l’inflazione annuale è diminuita in otto Stati membri, è rimasta stabile in sei ed è aumentata in tredici. Nel luglio 2025, il contributo più elevato al tasso di inflazione annuale dell’area dell’euro è venuto dai servizi (+1,46 punti percentuali), seguiti da alimentari, alcol e tabacco (+0,63%), beni industriali non energetici (+0,18%) ed energia (-0,23%) .