Da gennaio a luglio, nella Cina continentale sono state costituite complessivamente 36.133 nuove imprese a capitale estero, con un aumento del 14,1% su base annua. Lo riferisce il ministro del Commercio cinese, secondo quanto riporta Ice Shangai. Durante il periodo, gli investimenti diretti esteri (IDE) effettivamente utilizzati hanno raggiunto i 467,34 miliardi di yuan (circa 65,8 miliardi di dollari Usa), in calo del 13,4% su base annua. Per settore, gli IDE effettivamente utilizzati hanno raggiunto i 121,04 miliardi di yuan nel settore manifatturiero e i 336,25 miliardi di yuan nei servizi. L’utilizzo effettivo degli IDE nelle industrie high-tech, riporta l’agenzia cinese Xinhua, ha raggiunto i 137,36 miliardi di yuan, con i servizi di e-commerce e la produzione di attrezzature aerospaziali che hanno registrato aumenti su base annua rispettivamente del 146,8% e del 42,2%. Per fonte, gli investimenti provenienti dai paesi dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico sono aumentati dell’1,1% durante il periodo. Gli investimenti provenienti da Svizzera, Giappone e Regno Unito sono cresciuti rispettivamente del 63,9%, del 53,7% e del 19,5%.