L.Bilancio, Pirro (M5S): Conti non a posto su salari, industria e crescita

“L’ultima di Giancarlo Giorgetti è ‘io faccio politica, vivo in mezzo alla gente’. La Cernobbio del ministro, nelle ultime ore, viene festeggiata dal centrodestra della crescita zero, dei salari spappolati e della produzione industriale in ginocchio, inneggiando al fatto che non ci sarà bisogno di ‘manovra correttiva’, perché i conti sono a posto”. Lo dichiara in una nota Elisa Pirro, capogruppo M5S in Commissione bilancio del Senato. “Capiamo bene a che livello ormai sono arrivati dalle parti del Governo Meloni. Purtroppo a Giorgetti, che dice di vivere tra la gente, evidentemente sfugge che lui è di per sé un ministro ‘correttivo’, i cui ‘conti’ personali servono solo ad avere una pacca sulla spalla da Dombrovskis, da qualche agenzia di rating o una strizzatina d’occhio a Cernobbio – aggiunge -. La realtà è che i conti non sono a posto sul versante dei salari, in calo del 7,5% rispetto a inizio 2021; non sono a posto dal punto di vista dell’inflazione alimentare, con carne, pesce, frutta e verdura che ormai schizzano del 5% su base annua; non sono a posto dal punto di vista delle tasse, aumentate nel 2024 e nella prima parte del 2025; non sono a posto per la produzione industriale, in calo da 30 mesi su 32 di Governo; non sono a posto per un tessuto economico oppresso da 13 miliardi di tagli l’anno inflitti dal Patto di stabilità criticato, ma poi firmato dal Governo di cui Giorgetti fa parte”. (Segue)