“Il coraggio dell’Ucraina sostenuto dalla comunità internazionale ha impedito alla Russia di raggiungere gli obiettivi militari, ma questo non basta, l’unica opzione che abbiamo è esercitare sempre più pressioni sulla Russia, fornire più aiuto all’Ucraina e prepararci per il day after. E più pressione sulla Russia significa più sanzioni, significa cercare di contrastare l’aggiramento dell’esercito”. Lo ha detto l’Alta rappresentante Ue Kaja Kallas aprendo la sessione plenaria al Parlamento europeo. “Per quanto riguarda le sanzioni stiamo raccogliendo contributi dagli Stati membri. Ci stiamo anche coordinando con i nostri partner, perché l’impatto delle sanzioni coordinate a livello internazionale è molto più forte di quello di un’azione dell’Ue da sola”.