“L’obiettivo è arrivare a 700 miliardi di export all’anno entro la fine del 2027. Oggi siamo a 623,5”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nell’informativa urgente al Senato su Ucraina, Medio Oriente e commercio internazionale. “Puntiamo a rafforzare la nostra posizione nei mercati a più alto potenziale – ha aggiunto – come l’India, il Canada, i paesi dell’Asia, il Giappone, i paesi del Golfo, l’America Latina, il Messico, l’Africa dove intendo recarmi in autunno, e a consolidarla in quelli tradizionali. Sarà importante sfruttare le opportunità offerte dagli accordi di libero scambio”.
“Anche in un contesto in continua evoluzione come quello attuale – ha detto Tajani – le nostre imprese, grazie al valore dei Made in Italy e alla qualità dei loro prodotti, stanno dimostrando grande capacità di adattamento e lo confermano i dati più recenti che ci spingono a proseguire con la strategia del Piano d’azione per l’export che ha voluto lanciare per diversificare i mercati di sbocco per i nostri prodotti”.