Per Lucia Annunziata i droni russi in territorio polacco sono un “avvertimento in stile mafioso” da parte di Vladimir Putin. Per l’eurodeputata del Pd l’obiettivo è “metterci alla prova, far vedere che lui ha i mezzi e il coraggio per allargare il conflitto, verificando la nostra capacità di reazione”, dice in un colloquio con La Stampa. “Putin vuole spaventare e aumentare la pressione sui Paesi europei dell’Est. E, a giudicare dalle reazioni, direi che ci è riuscito. Potrebbe essere stato il primo passo di una strategia: ci sono informazioni di intelligence che prevedono un’incursione russa anche in un altro Paese al confine orientale dell’Europa”. Il rischio di un conflitto mondiale, come dice il premier polacco Tusk, è verosimile per Annunziata: “Perché se Putin supera la linea rossa e attacca un Paese membro della Nato, si applicherà l’articolo 5 del Trattato e saremo in guerra. Del resto, i conflitti si sono moltiplicati e procedono per connessione”.