“La ricetta contro i dazi? Sfruttare il nostro made in Italy rinforzandone il carattere. Questo significa più qualità, più stile, più affidabilità basata sull’innovazione. In sintesi, dobbiamo renderci indispensabili”. Così Alberto Vacchi, ex presidente di Confindustria Emilia, alla guida come presidente e ceo del gruppo Ima, che con i suoi 2,3 miliardi, è diventato tra i player mondiali dell’industria del packaging e si è guadagnato la posizione di numero uno globale nella farmaceutica. In un colloquio con il Corriere Economia aggiunge: “La risposta più facile sarebbe quella di rivolgersi ad altri mercati che stanno crescendo. Ma di fatto, pur essendo necessario guardare anche altrove, produrre per vendere negli Stati Uniti è assolutamente cruciale, e fa parte di un modello di crescita che abbiamo applicato negli ultimi 80 anni”.