Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato nuove norme per garantire che le statistiche raccolte su popolazione e alloggi a livello Ue siano complete, coerenti e comparabili. L’obiettivo del regolamento adottato “è migliorare la qualità complessiva delle statistiche sulla popolazione e sugli alloggi introducendo una definizione armonizzata del termine ‘popolazione’, facilitando l’accesso alle fonti di dati e semplificando e migliorando la produzione statistica in questo ambito”, ha spiegato il Consiglio. Le norme stabiliscono un quadro giuridico comune per lo sviluppo di statistiche europee sulla popolazione e sulle abitazioni al fine di garantire statistiche complete, coerenti e comparabili fornite in modo tempestivo; migliorare la qualità dei dati demografici, riconoscendo le sfide affrontate dagli Stati membri; essere sufficientemente flessibili da adattarsi alle mutevoli esigenze politiche e all’utilizzo di nuove fonti; evitare oneri inutili per le autorità statistiche nazionali attraverso l’attuazione graduale dei cambiamenti. Il Consglio ha ricordato che le statistiche europee sulla popolazione e sulle abitazioni sono necessarie per la progettazione, l’attuazione e la valutazione delle politiche dell’Ue, tra cui la pianificazione economica e sociale, la politica di coesione e le transizioni verde e digitale. Il 20 gennaio 2023, la Commissione ha presentato una proposta di regolamento per rispondere alla necessità di statistiche europee sulla popolazione e sulle abitazioni, in particolare alla luce dell’evoluzione della situazione demografica e delle recenti tendenze migratorie, dei cambiamenti climatici e della trasformazione digitale. A seguito dei negoziati, il Consiglio ha raggiunto un accordo con il Parlamento europeo il 13 maggio 2025. Il regolamento deve ora essere adottato dal Parlamento europeo ed entrerà in vigore al momento della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Ue.