“I punti su cui intervenire sono diversi, ma siamo certi che i risultati tangibili non tarderebbero ad arrivare”, nota il presidente di Motus-E, citando a titolo di esempio i recenti sommovimenti nel mercato delle flotte aziendali innescati dalle modifiche ai fringe benefit apportate dall’esecutivo.
“Se una misura simile ha avuto un impatto così significativo su questo canale pensiamo a cosa si potrebbe ottenere con una revisione più profonda della fiscalità”, conclude Pressi, ricordando infine “l’importanza di puntare sulla collaborazione pubblico-privato anche per accelerare ulteriormente lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica al servizio delle auto elettriche”.