Energia, cooperazione Norvegia-Iran sulle rinnovabili

Alti funzionari iraniani e norvegesi hanno discusso dell’ampliamento della cooperazione nel settore delle energie rinnovabili e della gestione della rete elettrica durante un incontro tra l’ambasciatore norvegese a Teheran e il capo dell’Organizzazione iraniana per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica (Satba). Mohsen Tarztalab, capo della Satba e viceministro dell’Energia, ha sottolineato la volontà dell’Iran di ampliare la collaborazione bilaterale con la Norvegia nello sviluppo delle energie rinnovabili, nello scambio di conoscenze tecniche e nell’apprendimento dall’esperienza norvegese nell’integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica.

Come riporta il Tehran Times, Tarztalab ha evidenziato i quadri giuridici e finanziari iraniani volti a sostenere gli investimenti nell’energia pulita, tra cui il Green Board dell’Energy Exchange e vari modelli di incentivazione. Ha affermato che questi meccanismi costituiscono una solida base per progetti congiunti con partner norvegesi volti a migliorare l’efficienza energetica e ad avviare nuove iniziative nel campo delle energie rinnovabili.

Paal Bjornstad, ambasciatore norvegese in Iran, ha illustrato l’esperienza del suo Paese nello sviluppo dell’energia eolica offshore e solare, citando progetti di successo realizzati da aziende norvegesi nei Paesi vicini. Ha descritto la produzione di elettricità della Norvegia e la struttura regionale del commercio di energia con Germania, Danimarca e Svezia, che ha valso al Paese il titolo di ‘batteria verde d’Europa’.

Nonostante sia un importante produttore di petrolio e gas, classificato al terzo posto tra i maggiori esportatori mondiali di gas, la Norvegia ha promulgato una legislazione avanzata per promuovere l’energia pulita e l’elettrificazione. Quasi tutta la sua elettricità proviene da fonti rinnovabili come l’energia idroelettrica, eolica e solare, e circa il 90% dei veicoli venduti negli ultimi anni sono elettrici. L’Iran sta cercando di sfruttare le partnership internazionali per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili, in particolare potenziando i progetti solari ed eolici nazionali per diversificare il proprio mix energetico e alleggerire la pressione sulla rete elettrica nazionale.