I 12 miliardi per l’aumento delle spese per la difesa “potranno essere finanziati con BTP o con Safe, che è vicino parente del Pnrr, perché si tratta di prestiti a lungo termine che devono essere poi rimborsati. lo dico adesso, così non si dice che sono soldi gratis che arrivano dall’Europa o da chissacché per fare spese militari”. Lo dice il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, al termine del Cdm che ha approvato la legge di Bilancio. “Per questo motivo stiamo lavorando e abbiamo spinto i nostri giganti nazionali nel campo della difesa, Fincantieri e Leonardo, a cercare interlocuzioni con soggetti europei per lanciare dei progetti che possono aderire al piano Safe, che richiedono esattamente questa forma di compartecipazione di diversi paesi – aggiunge -. Una parte di quei 12 miliardi potranno essere finanziati dal progetto Safe per investimenti nel campo della ricerca, altri saranno destinati probabilmente a migliorare la capacità operativa della nostra difesa in termini di personale, organizzazione, missioni internazionali e altro”.