“Il confronto tra aziende elettriche e del lusso non è possibile. Sono settori molto diversi: quello elettrico richiede grandi investimenti con ritorni a lungo termine, mentre è il contrario per il lusso dove si investe in modo marginale e solo per alimentare il brand. Qui l’aspetto fondamentale è il prodotto, mentre per le aziende elettriche è il capitale e quindi è necessario garantire ad esso un ritorno”. Lo dice Gianni Vittorio Armani, presidente di Elettricità Futura. In un colloquio con Il Sole 24 Ore aggiunge: “Quello elettrico è il settore industriale che investe di più in Italia: 100 miliardi dal 2023 al 2027 e attiva quasi 700 mila posti di lavoro. Quando si guarda ai risultati delle utility il riferimento non è il margine operativo ma il ritorno sull’investito, che per quelle italiane è più basso della media europea. E quello del lusso è 7 volte superiore a quello delle utility”.