“Mentre i costi energetici stanno diminuendo, le tasse aumentano. Guardate le tasse che la nostra industria paga sull’elettricità. Queste tasse sono 15 volte più alte delle tasse sul gas, e questo non può essere. Vi fornisco altre due cifre. Se si considerano le bollette energetiche medie del nostro settore nell’Unione europea, il 34% di questa bolletta è costituito da tasse. Se si considerano le bollette energetiche medie delle nostre famiglie nell’Unione europea, il 42% di questa bolletta è costituito da tasse. Lavoriamo insieme per ridurre queste tasse e consentire alle nostre imprese e alle nostre famiglie di passare all’uso di elettricità prodotta internamente anziché di combustibili importati”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso nel corso del dibattito sulla preparazione al Consiglio europeo di domani, nella plenaria dell’Eurocamera a Strasburgo. “Per essere chiari, so, naturalmente, che l’Europa continuerà a utilizzare petrolio e gas per gli anni a venire come fonte di energia di base, senza alcun dubbio. Ma questo non sarà mai fonte di vantaggio per l’industria europea, per i suoi consumatori o per il pianeta, e con questo in mente, proporremo anche di cooperare per accelerare le procedure di autorizzazione, per sfruttare appieno le nostre norme sugli aiuti di Stato e, naturalmente, come ho detto, i nostri fondi di coesione. Le nostre industrie e le nostre famiglie non possono aspettare oltre”, ha aggiunto.