“Questo è un grido d’allarme: stiamo rischiando nelle prossime settimane il fermo dell’Altoforno 4 con dirette conseguenze sulla fermata della produzione. Quindi stiamo rischiando che per i problemi di liquidità dell’indotto si paghi un prezzo salatissimo”. Così Loris Scarpa, coordinatore siderurgia Cgil, durante un presidio dei sindacati in via del Corso a Roma per protestare dopo lo slittamento del tavolo ex Ilva a Palazzo Chigi.