Ucraina, D’Alema: Europa faccia accordo di sicurezza con la Russia

“Con il sud del mondo dobbiamo dialogare, non si può isolare l’80 per cento dell’umanità”. Lo dice Massimo D’Alema in una intervista al Corriere della Sera. “L’Europa deve fare un accordo di sicurezza con la Russia”, aggiunge. Poi spiega la sua presenza a Pechino: “A festeggiare gli ottant’anni della vittoria del popolo cinese nella sua liberazione, e la vittoria della guerra contro il fascismo e il nazismo. Così era scritto sull’invito”. E ancora: “Putin è stato ricevuto con maggiori onori negli Stati Uniti che in Cina. Le ricordo che nella guerra al nazifascismo i russi hanno avuto venti milioni di morti; che la Russia fosse rappresentata mi pare abbastanza inevitabile”. D’Alema poi evidenzia: “I leader occidentali hanno commesso un errore. A Pechino era rappresentato, ci piaccia o no, l’80% del genere umano. Isolare l’80% dell’umanità è un’impresa difficile. Mi fa riflettere un certo imbarbarimento”. Quanto al rischio di una guerra tra Cina e Usa spiega: “Sono d’accordo con Kissinger, quando nel suo ultimo libro scrive che le due grandi potenze devono costruire un nuovo quadro di convivenza. Occorre la consapevolezza che i nostri principi non sono un assoluto; devono convivere con i principi degli altri. In Occidente alla potenza della tecnica corrisponde una mancanza di pensiero filosofico e letterario. Il mondo ha rotto gli ormeggi senza avere una bussola morale. È un tema che i cinesi affrontano nel loro pensiero. La cosa davvero importante che ho fatto in Cina, alla fine del 2024, è stata seguire un congresso di studi confuciani di grande interesse”.