“La Commissione ha riconosciuto che le istanze che portavamo avanti come Italia – e come gruppo di Paesi uniti all’Italia – erano rilevanti ed erano importanti, equilibrate”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in un punto stampa a Bruxelles dopo il raggiungimento di un accordo tra i Paesi dell’Unione europea sul target al 2040 di riduzione delle emissioni del 90% rispetto ai livelli del 1990. In particolare, il ministro ha spiegato che sono stati riconosciuti “lo slittamento di un anno dell’Ets2”, “il biofuel, quindi i biocarburanti”, ha aumentato i crediti internazionali di carbonio di alta qualità dal 3%, come inizialmente proposto, al 5% e di inserire un altro 5% di tali crediti che funzionerà “solo su base domestica”.