“Le prospettive con cui guardiamo alla transizione energetica sono sicuramente positive, poiché si valorizzano soprattutto le fonti rinnovabili. Il biodiesel è una fonte rinnovabile conosciuta, che esiste già sul mercato ed è una soluzione disponibile” ha spiegato a GEA Carlotta Trucillo, Vicedirettrice di Assitol e Segretario del Gruppo Biodiesel in occasione di Ecomondo, la manifestazione che si sta tenendo in questi giorni a Rimini, punto di riferimento internazionale per la transizione ecologica e l’economia circolare.
“Ciò che manca, invece, è una maggiore forza e un maggior vigore nel sostenere la neutralità tecnologica e il principio per cui c’è spazio per tutti. Tutti i biocarburanti (liquidi e non solo) possono contribuire alla transizione ecologica e alla decarbonizzazione del settore dei trasporti, che è un comparto complesso, che non si limita alla macchina che abbiamo parcheggiato sotto casa. Ad oggi, le azioni che mettiamo in campo mirano alla sensibilizzazione non soltanto del consumatore e dell’utilizzatore, ma anche di tutta la filiera. Cerchiamo perciò di riunire tutte le voci che sostengono che il biodiesel è una soluzione possibile e una soluzione che noi desideriamo. Soprattutto, cerchiamo di dialogare con la politica per sottolineare che, all’interno del mix energetico, il biodiesel è presente, è pronto a fare la sua parte e deve essere preso in considerazione sia a livello nazionale che a livello europeo”.