“La transizione deve continuare ma non in modo ideologico ed esagerato. È necessario che ci siano dei ritorni”. Lo dice Claudio Descalzi, ad di Eni. Come riporta La Stampa, Descalzi poi spiega che “sul solare noi ci crediamo” e offre due cifre: la prima è la produzione entro fine anno che toccherà i 5,3 Giga, la seconda è che solo “negli Stati Uniti si arriva al 2 Giga”. C’è spazio anche per il carbone che resta anche a livello mondiale la più grande risorsa energetica per la rete elettrica, davanti al gas. “Chi ha eliminato tutte le fonti ha fatto in realtà male alla transizione, poiché le rinnovabili da sole non ce la possono fare”, sottolinea Descalzi.