“I maxi rincari nel settore alimentare non solo impoveriscono le famiglie, ma portano a profonde modifiche nelle abitudini degli italiani, al punto che una famiglia su tre è stata costretta nell’ultimo anno a tagliare la spesa per cibi e bevande”. Lo afferma Assoutenti, commentando il report dell’Istat secondo cui da ottobre 2021 a ottobre 2025 i beni alimentari hanno registrato aumenti di prezzo del 24,9%. Un trend quello della crescita dei listini alimentari che prosegue anche oggi: a fronte di una inflazione nazionale all’1,2%, alcuni prodotti registrano rincari fortissimi. Ad ottobre secondo l’Istat la carne rincara in media del +5,8% su anno con punte del +7,9%, per la carne bovina; le uova segnano un +7,2%, formaggi e latticini +6,8%, burro +6,7%, riso +4,6%. Per altri prodotti gli aumenti sono addirittura a due cifre: il cioccolato sale del +10,2%, il caffè del +21,1%, il cacao del +21,8%.
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