“Accolgo con grande favore l’iniziativa del presidente del Consiglio europeo di convocare un Consiglio europeo informale sulla competitività a febbraio. Abbiamo un potenziale enorme, ma dobbiamo davvero liberarlo. Ciò richiede, tuttavia, un senso di urgenza condiviso e la partecipazione di tutti”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla mini plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles nel dibattito sulle conclusioni raggiunte Consiglio europeo del 23 ottobre. “Come sottolineato nel rapporto Draghi, la competitività dipende dagli investimenti e dalle dimensioni in Europa. Per questo motivo il Consiglio europeo ha discusso anche su come affrontare altri ostacoli alla crescita. La necessità di innovazione: ecco perché stiamo lanciando Choose Europe e lo Scaleup Fund. La mancanza di mercati dei capitali profondi e liquidi: ecco perché stiamo portando avanti l’Unione del risparmio e degli investimenti. Il divario nell’adozione dell’intelligenza artificiale: ecco perché attueremo la nostra strategia AI First. La frammentazione del nostro mercato unico: ecco perché proponiamo un 28° regime giuridico per le imprese innovative. Tutto ciò è vitale e urgente”, ha aggiunto.