Le organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm e Usb proclamano lo sciopero a oltranza, a partire dalle 12.00 di oggi e fino a nuova comunicazione, per protestare contro il piano presentato dal Governo. Lo sciopero è finalizzato a richiedere un incontro per un unico tavolo a Palazzo Chigi, con l’obiettivo di ottenere il ritiro del piano e di avviare un confronto serio e costruttivo sui diritti, la sicurezza e il futuro del lavoratori. “Questo atto di protesta – fanno sapere le sigle – rappresenta un momento fondamentale per difendere i diritti di tutti i lavoratori e garantire un futuro di stabilità e dignità nel mondo del lavoro”.