Le autorità americane hanno chiesto l’evacuazione immediata di una zona della periferia di Seattle a causa della rottura di una diga provocata dalle forti piogge che si abbattono da diversi giorni su questa regione del nord-ovest degli Stati Uniti.
L’allerta per inondazioni improvvise emessa dal servizio meteorologico americano (NWS) riguarda oltre 46.000 persone nella contea di King, nella periferia sud di Seattle.
Secondo il servizio di emergenza della contea, una diga sul fiume Green ha ceduto vicino a una zona industriale e commerciale.
“Le condizioni sono pericolose e le vie di accesso potrebbero essere bloccate in qualsiasi momento”, scrive il NWS su X, invitando le persone presenti in diverse zone delle località di Tukwila, Renton e Kent a “partire immediatamente”.
La Guardia Nazionale dello Stato di Washington, già mobilitata da diversi giorni, ha comunicato che invierà i propri militari sul posto per prestare soccorso. Nelle vicinanze si trovano diversi stabilimenti dell’azienda aeronautica americana Boeing. Da diversi giorni forti piogge si abbattono su questa regione costiera del nord-ovest degli Stati Uniti e sul vicino Canada, provocando diverse inondazioni e ordini di evacuazione.
(AFP)