Come riporta il Corriere della Sera, un nuovo colpo si abbatte sul settore lattiero-caseario europeo. La Cina ha chiuso con esito negativo l’indagine avviata nell’estate 2024 sulle importazioni e introduce pesanti misure tariffarie. Pechino ha deciso di imporre dazi aggiuntivi tra il 21,9% e il 42,7% su latte, panna e formaggi europei, che si sommeranno ai dazi ordinari già in vigore. “La decisione ci colpisce in modo molto duro e rischia di mettere in ginocchio il settore”, afferma Paolo Zanetti, presidente di Assolatte. Negli ultimi mesi le esportazioni verso la Cina avevano già subìto una contrazione di circa il 20%, che resta un mercato strategico, in particolare per il nostro Paese che esporta circa 11.600 tonnellate di formaggi. “Siamo stanchi di essere il capro espiatorio di contenziosi che non ci riguardano”, conclude Zanetti.