“Il tema sollevato da Scanavino è reale, pensare di mettere a dimora oggi le piantagioni ai costi di produzione del momento per raccogliere poi tra qualche mese, a prezzi che saranno crollati, sono rischi che le aziende non possono correre da sole”. Lo dice il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, ai microfoni di ‘Live In-Bari’ di Sky Tg 24, rispondendo all’appello del presidente della Confederazione italiana agricoltori, Dino Scanavino. “Trovare strumenti di accompagnamento a questo percorso è molto complicato – ammette -, io mi impegno sempre quando so che posso risolvere certi problemi, ma quando la partita è complessa preferisco sempre dire la verità. Difficilmente, se il danno pagato dalle imprese soltanto di energia è di 9 miliardi, il governo potrà trovare questi soldi per ristorare le aziende del loro extra-costo, perché le risorse non sono infinite. Ma certamente dovremo fare il possibile per ridurre al massimo i maggiori costi che stanno pagando”.