“Dobbiamo essere ottimisti come Paese, perché la firma dell’accordo che abbiamo con il presidente Draghi lunedì scorso in Algeria per 9 miliardi di metri cubi di gas in più, è solo la prima di una serie di intese che nelle prossime settimane saranno sottoscritte, a partire dalla visita del presidente del Consiglio in Congo, dove raccoglieremo i frutti di un lavoro di diversificazione che abbiamo fatto e che significa, in ogni caso, non dipendere da un solo Paese”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ai microfoni di ‘Zapping’, su Rai Radio1. “Al di là quali siano i fornitori, dobbiamo lavorare per prenderlo da più parti”, aggiunge.