In Italia il valore economico delle foreste è calato del 10% a causa dell’inquinamento da ozono che ha determinato, di pari passo, una riduzione di oltre l’1% della superficie forestale destinata alla produzione di legname, con un danno potenziale che potrebbe arrivare fino a 2,85 miliardi di euro (circa 870 euro per ettaro). È quanto emerge in sintesi dallo studio pubblicato su Nature Scientific Reports e condotto da team di 10 ricercatori provenienti da Enea, Cnr e Università di Firenze, in collaborazione con l’azienda francese di servizi satellitari Argans.