“Il tap viene definito opera di interesse strategico nazionale al fine di diversificare gli approvvigionamenti e liberarsi dal monopolio russo del gas, ma il passaggio cruciale è di imboccare convintamente il tema delle rinnovabili, per una piena libertà da condizionamenti di regimi autoritari, che costruiscono su operazioni di ricatto le proprie politiche. Credo ci sia da lavorare, ci sono questioni normative che vanno definite, bisogna accompagnare i cittadini sulla consapevolezza dell’importanza delle rinnovabili”. Lo dice a GEA il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, delegato Anci per l’energia.