Il 75% della superficie terrestre non coperta da ghiaccio è già stata significativamente alterata, la maggior parte degli oceani è inquinata e più dell’85% delle zone umide è andata perduta. Le specie attualmente minacciate di estinzione sul pianeta sono 1 milione. Il tasso di estinzione di specie animali e vegetali è 1.000 volte superiore a quello naturale. Sono i drammatici dati che ricorda il Wwf nel documento ‘Giornata mondiale della Terra 2022: un pianeta in bilico’.
“I dati dell’ultimo Living Planet Report – spiega l’associazione ambientalista – certificano il drammatico calo della biodiversità: 68% il calo medio delle popolazioni di vertebrati negli ultimi 50 anni. Circa il 25% delle 93.579 specie per le quali è valutato lo status di conservazione (inserite nella Lista rossa IUCN), è attualmente minacciato di estinzione. Il più importante fattore diretto alla base della perdita di biodiversità negli ultimi decenni è stato il cambiamento dell’uso dei suoli e, principalmente, la conversione di habitat primari incontaminati in sistemi agricoli: l’agricoltura consuma oggi il 40% della superficie terrestre, ed è responsabile del 23% delle emissioni di gas serra”.