Gli effetti della guerra in Ucraina si stanno facendo sentire e Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, lancia l’allarme: “La crescita sarà asimmetrica. Anche all’interno dell’Europa, con l’Italia che può subire un impatto peggiore di altri”, ha detto tra le altre cose in una intervista a Il Sole 24 Ore. “C’è quindi urgenza di aprire una stagione di riformismo competitivo”, ha aggiunto.