Ue, Draghi: Crisi richiede reazione forte Europa e impone accelerare integrazione

Se il nuovo “federalismo pragmatico” richiede “l’inizio di un percorso che porterà alla revisione dei Trattati”, è necessario “abbracciarlo con coraggio e con fiducia”. Lo ha dichiarato il premier Mario Draghi in sessione plenaria del Parlamento europeo. “Se dagli eventi tragici di questi anni – ha aggiunto – sapremo trarre la forza di fare un passo avanti, s e sapremo immaginare un funzionamento più efficiente delle istituzioni europee che permetta di trovare soluzioni tempestive ai problemi dei cittadini”, allora “ potremo consegnare loro un’Europa in cui potranno riconoscersi con orgoglio”.