A marzo cresce del 5,2% la produzione di energia. Lo rileva l’Istat, sottolineando che a marzo il valore dell’indice destagionalizzato della produzione industriale rimane immutato rispetto a quello di febbraio mentre il primo trimestre dell’anno si conclude con una flessione congiunturale dello 0,9%. Ad esclusione dei beni intermedi, tutti i principali settori di attività crescono sia su base mensile sia in termini tendenziali. Su base annua gli incrementi più ampi riguardano i beni di consumo e l’energia.