Le Bandiere Blu 2022 sono state assegnate dalla Foundation for Environmental Education (Fee) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici e annunciate questa mattina in conferenza telematica con i sindaci vincitori. Nella fase di valutazione portata avanti dalla Giuria nazionale, hanno dato il loro contributo anche altri Enti Istituzionali quali il Ministero della Transizione Ecologica, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministero del Turismo, il Coordinamento Assessorati Regionali al Turismo, l’Ispra, l’Istituto Superiore di Sanità, il Laboratorio di Oceanologia ed Ecologia Marina dell’Università della Tuscia, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici e l’Anci, nonché organismi privati quali i Sindacati Balneari (Sib-Confcommercio– Fiba-Confesercenti), la Fin–sezione Salvamento. L’iter procedurale, certificato secondo la norma Uni-En Iso 9001:2015, ha guidato la valutazione delle candidature permettendo alla Giuria nazionale, dopo l’approvazione della Giuria internazionale, il raggiungimento del risultato finale. Duecentodieci località rivierasche e 82 approdi turistici potranno fregiarsi, in questa trentaseiesima edizione, del riconoscimento Bandiera Blu 2021. Duecentodieci Comuni italiani, per complessive 427 spiagge, corrispondono a circa al 10% delle spiagge premiate a livello mondiale. (Segue)