Il colosso petrolifero russo Lukoil ha annunciato di avere acquisito Shell Neft, la controllata di Shell per la raffinazione e distribuzione di combustibili in Russia. La società britannica all’inizio di marzo aveva annunciato la propria intenzione di ritirarsi gradualmente dalla Russia, a causa della guerra in Ucraina. L’accordo di vendita – che sarà completata entro la fine dell’anno – prevede l’acquisizione da parte di Lukoil di 411 stazioni di servizio, situate principalmente nelle regioni centrali e nord-occidentali della Russia e l’impianto di miscelazione di lubrificanti di Torzhok, a circa 200 chilometri a nord-ovest di Mosca. “La nostra priorità è il benessere dei nostri dipendenti”, ha detto Huibert Vigeveno, Downstream Director di Shell. “In base a questo accordo – ha aggiunto – più di 350 persone attualmente impiegate da Shell Neft passeranno alla nuova proprietà”.