La Fao ha presentato al G7 dei ministri dell’Agricoltura il suo piano in tre punti per rispondere rapidamente alla crisi ucraina. Il primo punto è mantenere la produzione alimentare, fornendo denaro e mezzi di produzione per le colture. Il secondo è sostenere le filiere agroalimentari, le catene del valore e i mercati, coinvolgendo il governo e il settore privato per fornire supporto tecnico. Il terzo è garantire un’analisi accurata dell’evoluzione delle condizioni e dei bisogni di sicurezza alimentare, anche attraverso il coordinamento della sicurezza alimentare e dei mezzi di sussistenza.