Cagliari, Firenze e Prato candidate a Capitale Verde Europa 2024

A sceglierle è stata la direzione generale dell'Ambiente della Commissione Ue, che il prossimo 27 ottobre sceglierà la città che, più di tutte, merita di rappresentare gli sforzi dell'Ue verso il green

Cagliari, Sardinia, Italy

Tre città italiane su sette. Cagliari, Firenze e Prato sono, infatti, ufficialmente candidate a diventare Capitale verde Europa 2024, insieme a Košice (Slovacchia), Cracovia (Polonia), Murcia (Spagna), Sofia ( Bulgaria) e Valencia (Spagna). A sceglierle è stata la direzione generale dell’Ambiente della Commissione europea, che il prossimo 27 ottobre sceglierà la città europea che, più di tutte, merita di rappresentare gli sforzi dell’Ue verso il green.

Il concorso European Green Capital Award, infatti, verte sulla valutazione di 12 indicatori ambientali relativi alle tematiche della sostenibilità urbana e andrà a premiare la città che tra le candidate riuscirà a dimostrare di aver intrapreso il miglior percorso di transizione verde e creazione di un ambiente più salubre per i propri cittadini. “Le città e le regioni – commenta il commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca Virginijus Sinkevičiussono in prima linea nell’attuazione delle leggi e delle politiche del Green Deal europeo. È molto incoraggiante vedere che, anche in tempi difficili, molte città europee stanno lavorando con i propri cittadini per rendere il nostro ambiente urbano più pulito, più verde e più vivibile. Il percorso della transizione verde non è sempre lineare, ma è sicuramente quello dell’apprendimento e della cooperazione. Mi congratulo con i candidati della Capitale Verde Europea per la loro determinazione e apertura a mostrare i loro sforzi“.

Dalla lettura delle città concorrenti – afferma il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzopossiamo notare il netto incremento delle candidature provenienti dal centro-sud europeo, regioni precedentemente poco fortunate nella vittoria finale: è questo un segnale di una mutata e accresciuta sensibilità da parte delle popolazioni mediterranee verso le tematiche della sostenibilità urbana, di originaria matrice nord-europea“. Il primo cittadino del capoluogo sardo ricorda che “negli ultimi anni” il percorso della città è stato impostato” sull’accelerazione verso una transizione verde per recuperare il tanto e troppo tempo perso in precedenza“.

Un impegno su cui anche l’amministrazione di Prato punta molto. La città, dice l’assessore all’Urbanistica e all’Ambiente, Valerio Barberis, “si conferma un riferimento a livello europeo sulle politiche ambientali” e “vogliamo continuare a valorizzare la vocazione tradizionale improntata alla sostenibilità del nostro territorio“.

Una giuria di 12 esperti indipendenti ora comincerà la valutazione tecnica di ogni città per arrivare a individuare le finaliste che, il prossimo ottobre, presenteranno la loro strategia di comunicazione insieme a un piano strategico delle iniziative previste in caso di vittoria. Il premio ammonta a 600mila euro per l’attuazione di azioni chiave in sei aree: rifiuti, acqua, qualità dell’aria, rumore, biodiversità e suolo.

 

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