La Provincia autonoma di Trento aderisce al Forum per la sostenibilità dell’eredità olimpica e paralimpica. È l’organismo che si occupa di promuovere l’utilizzo a lungo termine delle infrastrutture realizzate per i Giochi invernali 2026, nonché di preservare i benefici sociali, economici e territoriali del grande evento, anche con un’attenzione particolare all’inclusione e alla disabilità. A disporlo è la delibera proposta dall’assessore a turismo e sport Roberto Failoni e approvata dalla Giunta provinciale. Con il provvedimento si concorda l’intesa della Provincia con i contenuti del decreto legge 11 marzo 2020 che dispone l’istituzione del Forum. “Un passaggio importante per il Trentino – dice l’assessore Failoni – che tiene molto a questo evento, unico al mondo, e che ha già avviato l’intenso lavoro di preparazione in collaborazione con tutti i territori coinvolti. Doveroso adoperarsi fin da subito per la sostenibilità nel tempo di Olimpiadi e Paralimpiadi, valorizzando le ricadute territoriali e mantenendo alta l’attenzione verso l’inclusione sportiva delle persone diversamente abili. Un aspetto, quest’ultimo, in cui il Trentino è all’avanguardia, come abbiamo appena visto per la finale dei campionati studenteschi”. Tra i benefici territoriali indicati dal decreto legge per il Forum rientrano infatti le esigenze della pratica sportiva e motoria da parte dei soggetti disabili e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Nel rispetto dei principi stabiliti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità in coerenza con i principi fissati dalla Carta Olimpica e le raccomandazioni dell’Agenda olimpica 2020. Il rappresentante del Trentino indicato dalla Giunta per il Forum è Sergio Bettotti, dirigente del Dipartimento provinciale artigianato, commercio, promozione, sport e turismo.