“L’accordo sul petrolio è stato un successo completo”. Ne è convinto Mario Draghi, commentando il via libera dei leader al sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia. “Immaginare di trovare unanimità su un embargo che riguarda il 90% delle importazioni era qualcosa che non era facile”, afferma il presidente del Consiglio nel corso della conferenza stampa al termine dei lavori del Consiglio europeo. “Si è tenuto conto delle preoccupazioni della Repubblica ceca” e dell’Ungheria, e “si è trovato una soluzioni attraverso la Croazia”. Questi Paesi “avranno esenzioni dall’obbligo delle misure sul petrolio per un certo periodo di tempo”, e inoltre Polonia e Germania hanno dichiarato che “si impegnano da fine anno a interrompere le importazioni”.