“Stiamo cercando di sostituire il prima possibile le importazioni di gas dalla Russia, ma non abbiamo mai detto che lavoreremo solo su questo fronte, serve un’azione anche su efficienza energetica e sullo sviluppo delle energie rinnovabili”. Lo ha precisato nel corso del punto quotidiano con la stampa un portavoce della Commissione Europea, riportando i dati della riduzione della dipendenza da Mosca: “Come ha spiegato la commissaria per l’Energia, Kadri Simson, il livello di gas importato è sceso dal 45% al 31% da aprile 2021 ad aprile di quest’anno, e dal 40% al 26% per quanto riguarda i gasdotti”.