“Grazie all’intesa appena firmata qui a Il Cairo per la fornitura di gas naturale da Israele all’Egitto, dove sarà liquefatto e, dunque, trasportato nell’ Unione Europea, mettiamo un altro tassello lungo la strada dell’autosufficienza energetica nel nostro Continente e, dunque, nel nostro Paese. Distacchi o rallentamenti nelle forniture, che fortunatamente, al momento, non sembrano destinate a produrre alcun risultato, non possono però rappresentare un pericolo o addirittura una forma di ricatto per il nostro sistema economico, non devono poter colpire imprese e famiglie. Affrontiamo l’emergenza e costruiamo, insieme a una rete di nuove alleanze e accordi, un nuovo mix energetico che ci renda finalmente indipendenti. Come governo italiano continueremo a investire e a lavorare per diversificare le fonti di approvvigionamento, per realizzare infrastrutture recuperando un ritardo antico. Lo shock energetico non frenerà, ma, anzi, può accelerare i processi di transizione ecologica”. Così Vannia Gava, sottosegretario alla Transizione ecologica, a margine dell’East Mediterranean Gas Forum, iniziato questa mattina Il Cairo.