“L’unico modo di procedere è avere una Risoluzione delle Nazioni Unite che regoli la reazione di corridoi nel Mar Nero. La Russia finora l’ha rifiutata”. Lo dice il premier, Mario Draghi, da Kiev, nella conferenza stampa congiunta con il presidente della Repubblica francese Macron, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, e il primo ministro della Romania, Nicolae Ciucà, al termine dell’incontro con il presidente ucraino, Volodimir Zelensky. “Questo è il momento dell’Europa – aggiunge -. Dobbiamo raccogliere le sfide che abbiamo davanti a noi con coraggio, con lo stesso coraggio che ha dimostrato il presidente Zelensky, con determinazione, con unità. Lo dobbiamo agli ucraini e lo dobbiamo agli europei”.