“Nell’immediato è necessario realizzare lo sminamento dei porti e garantire l’uscita delle navi in sicurezza. Dopo vari tentativi falliti, non vedo alternativa a una risoluzione delle Nazioni Unite che definisca i tempi” dell’operazione di sblocco del grano fermo nei porti ucraini e lo sminamento delle acque antistanti “e dove l’Onu garantisca, sotto la propria egida, la sua esecuzione”. Lo dice il premier, Mario Draghi, nelle comunicazioni in Senato in vista del prossimo Consiglio europeo. “L’Europa, sia sul piano G7 sia bilaterale, ha messo in atto uno sforzo di cooperazione su larga scala per aiutare i Paesi più vulnerabili”.