“L’Europa deve muoversi con rapidità e decisione per tutelare i proprio cittadini dalle ricadute innescate dalla guerra”. Lo dice il premier, Mario Draghi, nelle comunicazioni in Senato in vista del prossimo Consiglio europeo. “Dall’anno scorso l’Italia ha stanziato circa 30 milioni di euro in aiuti a famiglie e imprese – aggiunge -. Parte di questi interventi sono stati finanziati con un contributo straordinario delle grandi aziende energetiche, che hanno maturato profitti enormi dall’aumento dei prezzi. Con questa misura abbiamo dunque chiamato le imprese che hanno beneficiato di rincari eccezionali a compartecipare a costi che tutta la società sta supportando. E’ stata una scelta dettata da un principio di solidarietà e di responsabilità”.