Tra gli Stati membri dell’Ue c’è “preoccupazione per la strumentalizzazione del cibo da parte della Russia”, e questo sarà motivo di dibattito tra capi di Stato e di governo in occasione del vertice del Consiglio europeo di questa settimana (23 e 24 giugno), ma l’Italia, spiegano fonti qualificate, intende insistere sul fatto che questa strumentalizzazione russa “non avviene solo col cibo ma pure con l’energia”. Per questo motivo ci si aspetta che “l’Italia insisterà sulla necessità di porre un tetto ai prezzi dell’energia, e inviterà la Commissione ad accelerare il suo lavoro su questo”. Le stesse fonti fanno sapere che nelle conclusioni di fine summit ci dovrebbe essere un richiamo alle conclusioni dell’ultimo vertice dei capi di Stato e di governo, che ha dato il via libera all’esecutivo comunitario per esplorare la possibilità di porre un ‘price cap’. Su questo tema sembra esserci “una disponibilità al dibattito anche dalla Germania”.