Gli Stati Uniti hanno dato il via alla seconda giornata del vertice annunciando che il G7 si impegnerà a inasprire ulteriormente le sanzioni contro l’economia russa, con particolare attenzione all’industria della difesa.
Secondo un alto funzionario della Casa Bianca, i due paesi intendono anche sviluppare un “meccanismo per porre un tetto globale al prezzo del petrolio russo”.
Il G7 “si coordinerà anche per utilizzare le tariffe sui prodotti russi per aiutare l’Ucraina”, ha detto la stessa fonte.
In Ucraina, per la prima volta dopo settimane, la capitale è stata colpita da missili russi domenica mattina, mentre continuavano i combattimenti nell’est del Paese, in un conflitto giunto al quinto mese.
“Un uomo è stato ucciso, aveva solo 37 anni. Ci sono dei feriti, tra cui una bambina di nome Genya, che ha sette anni ed è la figlia del defunto (…) Anche sua madre è stata ferita. È una cittadina russa. Nel nostro Stato non c’era nulla che la minacciasse, era al sicuro finché la Russia non ha deciso che tutto in Ucraina le è ostile”, ha detto Zelensky in un videomessaggio domenica sera.
“I leader del G7 (…) hanno un potenziale congiunto sufficiente per fermare l’aggressione russa”, a patto che a Kiev vengano fornite “armi” in modo tempestivo.
(AFP)