Imprese, Istat: Fatturato industria in aumento, boom energia sul 2021 (+64,4%)

Prosegue ad aprile la crescita congiunturale del fatturato dell’industria, con l’indice destagionalizzato che tocca il livello più elevato dall’inizio della serie storica (gennaio 2000). Lo segnala l’Istat nel suo bollettino mensile sull’andamento del comparto da cui emerge che la dinamica è però meno accentuata considerando l’indicatore in termini di volume, disponibile per il comparto manifatturiero. Ad aprile si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 2,7%, in termini congiunturali, sia per il totale sia per le componenti interna ed estera. Nel trimestre febbraio-aprile 2022, l’indice complessivo è cresciuto del 6,6% rispetto al trimestre precedente (+6,4% sul mercato interno e +7,0% su quello estero). Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, ad aprile gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali soprattutto per l’energia (+6,0%), i beni strumentali (+3,5%), i beni di consumo (+2,1%) e i beni intermedi (+2,0%). Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 22,0%, con incrementi del 21,8% sul mercato interno e del 22,5% su quello estero. Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali molto marcati per l’energia (+64,4%), i beni intermedi (+30,3%) e i beni di consumo (+21,9%); più contenuto l’aumento per i beni strumentali (+4,0%).